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martedì 27 maggio 2008

L'amore in un cotton-fioc

Le avete provate tutte? I classici incontri al buio, lo speed-dating agenzie matrimoniali online e su strada ma siete ancora single? Tranquilli fino al 14 febbraio 2009 Scientific Match offre l’iscrizione vitalizia al 50% ($995 invece che 1995.95).
Ispirato all’ormai famoso test della maglietta sudata dove uno studioso sottopose ad alcune donne delle magliette sudate portate da diversi uomini per tre lunghi giorni e la donna doveva scegliere la maglietta dall’odore più sexy!L’analisi successiva rivelò che l’odore che attraeva di più era quello con la persona con I geni per l'MHC (complesso maggiore di istocompatibilità)più divergenti. Tranquilli non dovrete sborsare $995 per vedervi recapitare a campionario di magliette sudate bensì vi inviano un cotton-fioc su cui dovrete sputarci sopra (in modo del tutto simile a quello che vi inviano dalla 23andme). La Scientific Match ‘colleziona’ i campioni di DNA dai clienti e vi cerca un partner, analizzando fra le alter cose la divergenza dei vostri MHC! Il metodo si selezione del partner non si limita all’analisi del codice genetico ma anche ad alcune domande di tipo psicologico e controlla altri fattori che potrebbero influenzare quail la fedina penale e se è in bancarotta. Le promesse del sito internet sono degne di campagna elettorale: da meno corna a più orgasmi passando attraverso una vita sessuale più gratificante in generale e delle ‘naturali fragranze del corpo del vostro partner’ più piacevoli e un aumento della fertilità. E se non bastasse persino figli più sani!
Scientific Match promette un livello di privacy elevatissimo: non sequenza tutto il DNA ma solo alcuni geni del sistema immunitario e comunque l’informazione genetica è talmente top secret che nemmeno l’utente può vederla! Come dice il sito: ‘la vostra privacy genetica è molto più vulnerabile quando andate a tagliarvi I capelli o bevete da un bicchiere in un ristorante!’
Per ora questo servizio si rivolge soprattutto a coppie etero ma anche gli omosessuali sono benvenuti. Le donne che prendono la pillola però non possono partecipare dato che il contraccettivo orale imita i sintomi di una gravidanza, inducendo a preferire persone con DNA simile, come i propri familiari. Si vede che ora il corteggiamento si fa attraverso un “mazzo” di cotton-fioc e non più con un mazzo di rose. La visione romantica dell’amore con questi siti scompare del tutto! Trovare un partner non è cosa semplice e non ci sono regole scientifiche che ce lo facciano trovare. Ci sono in gioco molti aspetti oltre alla divergenze in alcuni geni (quali fattori culturali, emotivi, inconsci) insomma è più una cosa di “stomaco” che di doppia elica! Anche se 52 anni da Watson e Crick hanno risolto la struttura del DNA annunciano di aver scoperto il segreto della vita non siamo però esseri semplici governati solo da circa 30,000 geni e dobbiamo accettare che per quanto molto sia “scritto” in questo lungo polimero non tutto lo è… e quello che manca sono proprio le spezie!
Scientific Match

venerdì 16 maggio 2008

La morte di un'opera d'arte

Non tutte le opere d'arte sono arrivate alla fine della mostra Design and the Elastic Mind tenutasi dal 4 febbraio al 12 maggio al Museum of Modern Art di New York.
Infatti, all'opera "Victimless Leather", una piccola giacca fatta da cellule staminali embrionale di topo, sono stati tolti i nutrienti perchè era cresciuta troppo in fretta! Gli artisti Oron Catts e Ionat Zurr raccontano come la loro opera era nutrita da un tubicino ma essendo cresciuta troppo in fretta ha intasato il suo apparato di incubazione solo cinque settimane dall'apertura dell'istallazione!
Tuttavia, la mostra organizzata da Paola Antonelli, ha riscontrato un enorme successo (clicca qui per leggere le recensioni). Particolarmente interessante, come recita il sito, il Design for Debate una nuova pratica che escogita modi per discutere delle implicazioni sociali, culturali ed etiche delle tecnologie emergenti presentando non solo artefatti ma anche scenari interrogativi che li accompagnano. Questi porgetti sfacciatamente pongono l'essere umano al centro dell'universo e ricercano una presa in considerazione del progresso scientifico e tecnologico mentre rispettano e preservano la nostra essenza come individui.

Senza dubbio una mostra ricca ed interessante, oltre che innovativa. Unica nota amara e disillusa: un altro esempio di fuga di cervelli dal nostro paese: Paola Antonelli, infatti è italiana.

The Tissue Culture and Art Project