Flash News

Lasciateci un commento o a un post o al blog (sulla destra)

martedì 21 aprile 2009

Se voi foste il giudice...

Essenso il 29enne di Stoccarda Demetrius Soupolos sterile, ha ingaggiato il suo vicino di casa Frank Maus di 34 anni per mettere in cinta sua moglie Traute. Maus è sposato con due bambini ma per €2000 euro ha accettato 'l'incarico'. Alle obiezioni della moglie Mause ha risposto che lo faceva "solo per i soldi" e per 3 sere a settimana per 6 mesi ha tentato di fecondare Traute. Dopo 72 tentativi falliti, Soupolos ha inisititp che Maus facesse delle analisi e si è scoperto che anche lui è sterile e la Signora Maus ha dovuto ammettere che i due figli non erano del povero Frank!

Soupolos ha fatto causa a Mause per tentare di riavere i soldi ma Maus si difende dicendo che lui non aveva garantito il concepimento ma solo che ce l'avrebbe messa tutta!


lunedì 6 aprile 2009

Pulizie Primaverili

Mi sono sempre stupita della contraddizione britannica sul duplice (ed ugual) amore per la moquet e la birra. Considerando la frequenza degli inglesi a vomitare per via dell’alcol non è raro che macchino la loro cara moquet. Inoltre, va ricordato che la coltre di pelo sul pavimento la mettono persino in bagno.
Non è raro arrivare in ufficio il lunedi mattina ed essere allietati dei racconti di sbronze domenicali e dei trofei del fine settimana (ossia le macchie procurate su moquet altrui oppure di gentili ricrodi di amici e parenti sulla propria moquet). Occasionalmente, si lamentano del dover ripulire o di quanto è macchiata la loro moquet!
Al chè io personalmente vedo due soluzioni possibili:
a) non bere cosi tanto (8 pinte di birra a stomaco vuoto alle 4 del pomeriggio mi pare un tantio eccessivo)
b) non mettere la moquet in ogni micrometro quadrato della propria casa
soluzione vincente a + b
Almeno che non amino cosi tanto la moquet che per non vedere lo sporco si ubriacano… in fondo si sa che l’alcol pulisce… sarebbe soltanto un uso alternativo di questa sostanza nelle pulizie primaverili. E si sustituisce l'olio di gomito con la bile (oppure se si mangia fish&chips di olio ce n'è a volontà!).
Quasi quasi quest’anno provo anche io questo metodo (anche se non ho la moquet in casa!).

lunedì 30 marzo 2009

La muccola

Vi siete persi in campagna. Sapete che per trovare la retta via dovete andare o a nord o a sud. Non avete la bussola, il sole è nascosto ed è pure mezzogiorno quidni guardarlo non vi aiuterà. Ci sono solo mucche. Come fate a identificare dov'è l'asse nord-sud? Sappiate che non ci sono tralicci elettrici nelle vicinanze.

Niente di più facile! Basta guardare l'asse del corpo delle mucche! Secondo uno studio recente, le mucche tendono ad allinearsi lungo l'asse geomagnetico della terra mentre pascolano. Pavel Nemec e collaboratori hanno analizzato l'allineamento di 1699 mucche e 653 cervi utilizzando immagini satellitari ed aeree prese da Google Earth ed hanno osservato che la vicinanza (distanza inferiore ai 50m) di tralicci elettrici e campi elettromagnetici di bassa frequenza scombussolano il loro allineamento.

Lo studio è stato pubblicato su PNAS e la notizia è stata riportata anche da Nature.

giovedì 26 marzo 2009

Azoto liquido contro Mr Frosty. Chi sa fare un miglior gelato?

L'utilizzo di buone materie prime portano (spesso) a buoni prodotti. Di certo questa non è la scoperta dell'acqua calda! Fra gli ingredienti del gelato alla crema troviamo: latte, panna, tuorli e zucchero ma un'altra componente fondamentale di tale dessert sono i cristalli di ghiaccio.

Eppure il raggio dei cristalli di ghiaccio nel gelato sono essenziali per l'ottenimento di un buon gelato cremoso. Più sono piccoli i cristalli e più è cremoso, sofficie ed omeogeneo. Dei cristalli di dimensioni più grosse danno una consistenza più granulosa e grossolana.

Un congelamento lento risulta in pochi cristalli di grandi dimensioni mentre un congelament rapido promuove la formazione di molti più siti di nucleazione e quindi un più cristalli di minori dimensioni.

Per questo motivo, l'utilizzo dell'azoto liquido nella preparazione del gelato da una consistenza ottima. L'azoto liquido si trova ad una temperatura di circa -196 °C. Se si usa questa sostanza per congelare la temperatura si abbassa velocemente formando cosi molti piccoli cristalli di ghiaccio. Al contrario, con l'utilizzo di Mr. Frosty (un contenitore prodotto dalla Nalgene utlizzato nel processo di crioconservazione delle cellule che contiene dell'isopropanolo cosi da controllare l'abbassamento della temperatura che è di circa 1°C al minuto), risulta in un gelato granuloso con pochi cristalli di grosse dimensioni in quanto l'abbassamento della temperatura è graduale e lenta.

Azoto liquido vs. Mr Frosty: And the Winner (Taco) is N2(l)!

Per una spiegazione più approfondita ed una dimostrazione su come fare il gelato con l'azoto liquido guardate questa lezione di cucina molecolare del Prof. Davide Crassi dell'Università di Parma nel viedo qua sotto.

lunedì 16 febbraio 2009

The PCR Song


Per il testo della canzone clicca qui.

venerdì 30 gennaio 2009

Ricombiniamo


(Sulla musica di Ricominciamo di Adriano Pappalardo)

Lasciami replicare
Lasciami omologare
Io senza cross-over non so stare…
Io non posso restare
Senza appaiare
ne chinetocoro ne spindle
non sono capace
di stare a guardare
questo insieme di basi
e poi non formare
una rottura filamentare
e mettermi in mezzo
gridarti migriamo…
ricombiniamo…
So che devo migrare
È un mio dovere
Durante la profase
Che ci posso fare
Son le nucleasi
però fan le rotture
Mi appaio, t’invando
E rami-fichiamo
Perchè ho lo SNP giusto
Evviva il duplex
Ricombiniamo
Ricombiniamo
Ricombiniamo
Cosa vuoi che ti dica?
Io sono un’allele
guai a quello che è mutato
So che ti piace la frequenza
di ricombinazione
ma richiede enzimi
non solo energia
per ben mescolare
e fare variare
questi geni che abbiamo
evviva I chiasma
alla base di tutto
ancora io ti dico
ricombiniamo…

mercoledì 9 luglio 2008

Misurare l'areofagia

Un gruppo di ricercatori argentini sta studiano la quantità di gas emesso dai bovini. Hanno creato uno "zaino" che si gonfia grazie alla loro flautolenza. Cosi possono misurare la quantità si gas emesso e l'impatto ambientale. Si potrà quindi sapere quanto contribuiscono le mucche all'effetto serra...
In futuro magari, si potranno utilizzare queste cisterne come carburante per le auto al metano o per riscaldare le case!

lunedì 30 giugno 2008

Science pick-up lines


I wish I was Adenine so I can be paired with U!

Or to be more precise: I wish I was an adenine in an RNA molecule that does exhibit double stranded regions (eg tRNA), then I COULD pair with 'U'

If I were an enzyme, I'd be DNA helicase...that way I could unzip your genes.

If I were a nucleic acid, I would be RNA. That way, I could have U!

You're so hot you denature my proteins.

I Wish I Were Your Derivative So I Could Lie Tangent To Your Curves!

...and if these pick-up lines don't work...you can always thank Carbon-14: at least you still date!

And if you want to turn turn down these whacky scientists you can always reply: "I've met cells which were more competent than you."

martedì 27 maggio 2008

L'amore in un cotton-fioc

Le avete provate tutte? I classici incontri al buio, lo speed-dating agenzie matrimoniali online e su strada ma siete ancora single? Tranquilli fino al 14 febbraio 2009 Scientific Match offre l’iscrizione vitalizia al 50% ($995 invece che 1995.95).
Ispirato all’ormai famoso test della maglietta sudata dove uno studioso sottopose ad alcune donne delle magliette sudate portate da diversi uomini per tre lunghi giorni e la donna doveva scegliere la maglietta dall’odore più sexy!L’analisi successiva rivelò che l’odore che attraeva di più era quello con la persona con I geni per l'MHC (complesso maggiore di istocompatibilità)più divergenti. Tranquilli non dovrete sborsare $995 per vedervi recapitare a campionario di magliette sudate bensì vi inviano un cotton-fioc su cui dovrete sputarci sopra (in modo del tutto simile a quello che vi inviano dalla 23andme). La Scientific Match ‘colleziona’ i campioni di DNA dai clienti e vi cerca un partner, analizzando fra le alter cose la divergenza dei vostri MHC! Il metodo si selezione del partner non si limita all’analisi del codice genetico ma anche ad alcune domande di tipo psicologico e controlla altri fattori che potrebbero influenzare quail la fedina penale e se è in bancarotta. Le promesse del sito internet sono degne di campagna elettorale: da meno corna a più orgasmi passando attraverso una vita sessuale più gratificante in generale e delle ‘naturali fragranze del corpo del vostro partner’ più piacevoli e un aumento della fertilità. E se non bastasse persino figli più sani!
Scientific Match promette un livello di privacy elevatissimo: non sequenza tutto il DNA ma solo alcuni geni del sistema immunitario e comunque l’informazione genetica è talmente top secret che nemmeno l’utente può vederla! Come dice il sito: ‘la vostra privacy genetica è molto più vulnerabile quando andate a tagliarvi I capelli o bevete da un bicchiere in un ristorante!’
Per ora questo servizio si rivolge soprattutto a coppie etero ma anche gli omosessuali sono benvenuti. Le donne che prendono la pillola però non possono partecipare dato che il contraccettivo orale imita i sintomi di una gravidanza, inducendo a preferire persone con DNA simile, come i propri familiari. Si vede che ora il corteggiamento si fa attraverso un “mazzo” di cotton-fioc e non più con un mazzo di rose. La visione romantica dell’amore con questi siti scompare del tutto! Trovare un partner non è cosa semplice e non ci sono regole scientifiche che ce lo facciano trovare. Ci sono in gioco molti aspetti oltre alla divergenze in alcuni geni (quali fattori culturali, emotivi, inconsci) insomma è più una cosa di “stomaco” che di doppia elica! Anche se 52 anni da Watson e Crick hanno risolto la struttura del DNA annunciano di aver scoperto il segreto della vita non siamo però esseri semplici governati solo da circa 30,000 geni e dobbiamo accettare che per quanto molto sia “scritto” in questo lungo polimero non tutto lo è… e quello che manca sono proprio le spezie!
Scientific Match

venerdì 16 maggio 2008

La morte di un'opera d'arte

Non tutte le opere d'arte sono arrivate alla fine della mostra Design and the Elastic Mind tenutasi dal 4 febbraio al 12 maggio al Museum of Modern Art di New York.
Infatti, all'opera "Victimless Leather", una piccola giacca fatta da cellule staminali embrionale di topo, sono stati tolti i nutrienti perchè era cresciuta troppo in fretta! Gli artisti Oron Catts e Ionat Zurr raccontano come la loro opera era nutrita da un tubicino ma essendo cresciuta troppo in fretta ha intasato il suo apparato di incubazione solo cinque settimane dall'apertura dell'istallazione!
Tuttavia, la mostra organizzata da Paola Antonelli, ha riscontrato un enorme successo (clicca qui per leggere le recensioni). Particolarmente interessante, come recita il sito, il Design for Debate una nuova pratica che escogita modi per discutere delle implicazioni sociali, culturali ed etiche delle tecnologie emergenti presentando non solo artefatti ma anche scenari interrogativi che li accompagnano. Questi porgetti sfacciatamente pongono l'essere umano al centro dell'universo e ricercano una presa in considerazione del progresso scientifico e tecnologico mentre rispettano e preservano la nostra essenza come individui.

Senza dubbio una mostra ricca ed interessante, oltre che innovativa. Unica nota amara e disillusa: un altro esempio di fuga di cervelli dal nostro paese: Paola Antonelli, infatti è italiana.

The Tissue Culture and Art Project